AYRTON SENNA N.E.
- Titolo: AYRTON SENNA N.E.
- Codice EAN 13: 9788836164400
- Autore: Biotti Valeria
- Editore: Diarkos
- Collana: Grande sport
- N° Pagine: 240
- Dimensioni (cm): 14,00 x 21,00
- Rilegatura: Brossura con alette
- Argomento: Sport
ContenutoQuesto libro esce in una nuova edizione arricchita da una intervista inedita con Domenico Salcito, il medico presente sulla Medical Car insieme a Sid Watkins che prestò i primi soccorsi ad Ayrton.
Questo non è un libro come gli altri: è il racconto di una vita in cui uomo e sport si sono intrecciati fino a diventare una cosa sola. Per Ayrton “Magic” Senna, protagonista indiscusso della Formula Uno tra anni Ottanta e Novanta, infatti, non c’era felicità senza vittoria. «Vincere è come una droga, una sensazione intensa. Non ne puoi più fare a meno» dichiarò una volta. Una dipendenza fisica e della mente. Totalizzante. Che lo spinse costantemente a migliorare e a superare i propri limiti, costruendo il proprio mito con disciplina e sacrificio. L’unico modo che conosceva di stare nel mondo, del resto, era quello di essere sempre più veloce, il più veloce, fino a trasformarsi in suono, nelle variazioni del ronzio assordante e penetrante del motore sulla pista. La sua è una storia che si intreccia con le grandi domande della vita e dell’uomo. Con l’imprescindibile corsa senza resa ??' profondamente umana, istintivamente carnale e, insieme, spirituale ??' alla ricerca della felicità.
Questo non è un libro come gli altri: è il racconto di una vita in cui uomo e sport si sono intrecciati fino a diventare una cosa sola. Per Ayrton “Magic” Senna, protagonista indiscusso della Formula Uno tra anni Ottanta e Novanta, infatti, non c’era felicità senza vittoria. «Vincere è come una droga, una sensazione intensa. Non ne puoi più fare a meno» dichiarò una volta. Una dipendenza fisica e della mente. Totalizzante. Che lo spinse costantemente a migliorare e a superare i propri limiti, costruendo il proprio mito con disciplina e sacrificio. L’unico modo che conosceva di stare nel mondo, del resto, era quello di essere sempre più veloce, il più veloce, fino a trasformarsi in suono, nelle variazioni del ronzio assordante e penetrante del motore sulla pista. La sua è una storia che si intreccia con le grandi domande della vita e dell’uomo. Con l’imprescindibile corsa senza resa ??' profondamente umana, istintivamente carnale e, insieme, spirituale ??' alla ricerca della felicità.