SOTTO IL SOLE DI SATANA
- Titolo: SOTTO IL SOLE DI SATANA
- Codice EAN 13: 9788854982598
- Autore: Bernanos Georges
- Editore: Theoria
- Collana: Futuro anteriore
- N° Pagine: 368
- Dimensioni (cm): 13,30 x 19,70
- Rilegatura: Brossura con alette
- Argomento: Narrativa straniera
- Cedola: 06/2022
ContenutoStrutturato in tre parti “Prologo – Storia di Mouchette”, “Il demone della disperazione” e “il santo di Lumbres”, a loro volta suddivisi in singole parti, il romanzo di Bernanos ci sorprende già dal titolo: quale luce può portare un’entità che appartiene per antonomasia
al buio delle tenebre? La storia è semplice, anche se narrata in maniera magistrale, e richiama Lo Scontro per antonomasia: da una parte il Bene, rappresentato da un giovane curato di campagna, rozzo nella sua semplicità ma umile e di buoni sentimenti, che vive la penitenza e l’autoflagellazione come le uniche vie per sconfiggere il male, e il Male stesso, che parla attraverso la giovane Germaine Malhorty, ragazzotta borghese di facili costumi, assassina e poi suicida, che non si pente né riflette sulla propria condotta, ma vive con odiosa leggerezza e noncuranza del prossimo suo.
Georges Bernanos nacque a Parigi nel 1888 e studiò presso vari collegi e seminari, laureandosi alla Sorbona in lettere e diritto. Nel 1908 entrò nei “Camelots du roi”, movimento di giovani monarchici. Tra il 1913 e il 1914 diresse con successo il settimanale «L’Avant Garde de Normandie». Allo scoppio della Prima guerra mondiale si arruolò come dragone; negli stessi anni sposa Jeanne Talbert d’Arc. La sua prima opera di successo fu Sotto il sole di Satana, pubblicato nel 1926 e seguito da La gioia (1929), Mouchette (1937) e Il signor Ouine (1943). Dopo alcuni viaggi, rientrò in Francia ma nel 1938 partì con la sua famiglia per il Brasile. Morì nel 1948 a Neuilly-sur-Seine.
al buio delle tenebre? La storia è semplice, anche se narrata in maniera magistrale, e richiama Lo Scontro per antonomasia: da una parte il Bene, rappresentato da un giovane curato di campagna, rozzo nella sua semplicità ma umile e di buoni sentimenti, che vive la penitenza e l’autoflagellazione come le uniche vie per sconfiggere il male, e il Male stesso, che parla attraverso la giovane Germaine Malhorty, ragazzotta borghese di facili costumi, assassina e poi suicida, che non si pente né riflette sulla propria condotta, ma vive con odiosa leggerezza e noncuranza del prossimo suo.
Georges Bernanos nacque a Parigi nel 1888 e studiò presso vari collegi e seminari, laureandosi alla Sorbona in lettere e diritto. Nel 1908 entrò nei “Camelots du roi”, movimento di giovani monarchici. Tra il 1913 e il 1914 diresse con successo il settimanale «L’Avant Garde de Normandie». Allo scoppio della Prima guerra mondiale si arruolò come dragone; negli stessi anni sposa Jeanne Talbert d’Arc. La sua prima opera di successo fu Sotto il sole di Satana, pubblicato nel 1926 e seguito da La gioia (1929), Mouchette (1937) e Il signor Ouine (1943). Dopo alcuni viaggi, rientrò in Francia ma nel 1938 partì con la sua famiglia per il Brasile. Morì nel 1948 a Neuilly-sur-Seine.