CASO DELLA ZITELLA ACIDA, IL - N178
- Titolo: CASO DELLA ZITELLA ACIDA, IL - N178
- Codice EAN 13: 9788881547845
- Autore: Kennedy Milward
- Editore: Polillo editore
- Collana: I bassotti
- N° Pagine: 272
- Dimensioni (cm): 13,50 x 18,50
- Rilegatura: Brossura con alette
- Argomento: Narrativa straniera
- Cedola: 04/2024
ContenutoMatchings è il tipico villaggio inglese dove non succede mai nulla,
ma le dicerie abbondano. Una di queste riguarda la morte di
Alice Tomlin, un’insopportabile zitella ben poco amata persino dai
suoi parenti, che soggiornava da tempo nella pensione locale. Il suo
improvviso decesso per arresto cardiaco, dopo che per un paio
di giorni aveva accusato forti disturbi digestivi, ha scatenato voci
malevole che non risparmiano l’operato del medico (nonché la
sua tendenza ad alzare il gomito) e alludono a un ritardo sospetto
nell’invio del certificato di morte. Quando giungono alle orecchie
del colonnello Dawson, capo della polizia della contea, questi ordina
la riesumazione del cadavere e scopre che nel sangue della donna
ci sono abbondanti tracce di arsenico. Ma perché uccidere Miss
Tomlin? Perché era ricca, ovvio, e sono in molti quelli che avevano
interesse a che passasse a miglior vita. Per saperne di più, Dawson
chiede al suo amico Francis Anthony, un pezzo grosso della comunità
di Matchings, di svolgere delle indagini informali in vista dell’inchiesta.
E quello che Anthony sarà in grado di rivelare al colonnello
lascerà sbalorditi anche i lettori più smaliziati…
Milward Kennedy (1894-1968) nacque in Inghilterra e compì gli
studi universitari presso il New College di Oxford. Durante il primo
conflitto mondiale servì nell’Intelligence militare e venne insignito
della Croce di Guerra. Negli anni successivi ricoprì diverse
cariche governative all’estero prima di rientrare in patria nel 1924
per dirigere la sede londinese dell’International Labour Office.
Nel secondo dopoguerra divenne curatore dell’Empire Digest e
recensore di narrativa poliziesca per il Sunday Times. Tra il 1928,
anno in cui esordì con The Bleston Mystery (Il mistero del diario – I
bassotti n. 65), e il 1952 scrisse venti romanzi gialli fra i quali si segnalano:
Death to the Rescue (1931); The Murderer of Sleep (1932);
Bull’s Eye (1933) e Corpse in Cold Storage (1934), incentrati su Sir
George Bull, un investigatore privato di sangue nobile; Poison in
the Parish (1935, Il caso della zitella acida). Con altri membri del
Detection Club, la prestigiosa associazione di giallisti, collaborò alla
stesura di The Floating Admiral (1931, L’ammiraglio alla deriva) e di
Ask a Policeman (1933, Chi è il colpevole? – I bassotti n. 58). Fra i
racconti spicca Superfluous Murder (1935, Un poliziotto zelante),
inserito in Enigmi & Misteri (I bassotti n. 63).
ma le dicerie abbondano. Una di queste riguarda la morte di
Alice Tomlin, un’insopportabile zitella ben poco amata persino dai
suoi parenti, che soggiornava da tempo nella pensione locale. Il suo
improvviso decesso per arresto cardiaco, dopo che per un paio
di giorni aveva accusato forti disturbi digestivi, ha scatenato voci
malevole che non risparmiano l’operato del medico (nonché la
sua tendenza ad alzare il gomito) e alludono a un ritardo sospetto
nell’invio del certificato di morte. Quando giungono alle orecchie
del colonnello Dawson, capo della polizia della contea, questi ordina
la riesumazione del cadavere e scopre che nel sangue della donna
ci sono abbondanti tracce di arsenico. Ma perché uccidere Miss
Tomlin? Perché era ricca, ovvio, e sono in molti quelli che avevano
interesse a che passasse a miglior vita. Per saperne di più, Dawson
chiede al suo amico Francis Anthony, un pezzo grosso della comunità
di Matchings, di svolgere delle indagini informali in vista dell’inchiesta.
E quello che Anthony sarà in grado di rivelare al colonnello
lascerà sbalorditi anche i lettori più smaliziati…
Milward Kennedy (1894-1968) nacque in Inghilterra e compì gli
studi universitari presso il New College di Oxford. Durante il primo
conflitto mondiale servì nell’Intelligence militare e venne insignito
della Croce di Guerra. Negli anni successivi ricoprì diverse
cariche governative all’estero prima di rientrare in patria nel 1924
per dirigere la sede londinese dell’International Labour Office.
Nel secondo dopoguerra divenne curatore dell’Empire Digest e
recensore di narrativa poliziesca per il Sunday Times. Tra il 1928,
anno in cui esordì con The Bleston Mystery (Il mistero del diario – I
bassotti n. 65), e il 1952 scrisse venti romanzi gialli fra i quali si segnalano:
Death to the Rescue (1931); The Murderer of Sleep (1932);
Bull’s Eye (1933) e Corpse in Cold Storage (1934), incentrati su Sir
George Bull, un investigatore privato di sangue nobile; Poison in
the Parish (1935, Il caso della zitella acida). Con altri membri del
Detection Club, la prestigiosa associazione di giallisti, collaborò alla
stesura di The Floating Admiral (1931, L’ammiraglio alla deriva) e di
Ask a Policeman (1933, Chi è il colpevole? – I bassotti n. 58). Fra i
racconti spicca Superfluous Murder (1935, Un poliziotto zelante),
inserito in Enigmi & Misteri (I bassotti n. 63).