ESERCITI DI GIULIO CESARE 58-44 A.C
- Titolo: ESERCITI DI GIULIO CESARE 58-44 A.C
- Codice EAN 13: 9791255211358
- Autore: D'amato Raffaele
- Editore: Leg edizioni
- Collana: B.a.m. guerrieri
- N° Pagine: 128
- Dimensioni (cm): 17,00 x 24,00
- Rilegatura: Brossura con alette
Contenuto
Grazie alla sua eccezionale abilità nel condurre le truppe,
Gaio Giulio Cesare, considerato da molti storici coevi il
primo vero "imperatore" romano, cambiò irrimediabilmente
il destino dell'Urbe. Le sue campagne in Gallia rappresentarono
infatti la prima tappa di una lunga espansione
territoriale che avrebbe spostato il baricentro delle conquiste
territoriali lontano dal Mediterraneo. Fu l’irresistibile
carisma di Cesare a rendergli le truppe fedeli non solo nel
corso delle campagne espansionistiche, ma anche durante
la successiva guerra civile che ne avrebbe decretato definitivamente
l'ascesa. Servendosi di fonti inedite e inserendosi
in un attivo filone di nuove indagini storiografiche,
Raffaele D'Amato e François Gilbert analizzano nel dettaglio
l'estrazione sociale, la composizione, gli equipaggiamenti
e l'organizzazione delle truppe fedeli a Cesare fra il
58 e il 44 a.C.
Grazie alla sua eccezionale abilità nel condurre le truppe,
Gaio Giulio Cesare, considerato da molti storici coevi il
primo vero "imperatore" romano, cambiò irrimediabilmente
il destino dell'Urbe. Le sue campagne in Gallia rappresentarono
infatti la prima tappa di una lunga espansione
territoriale che avrebbe spostato il baricentro delle conquiste
territoriali lontano dal Mediterraneo. Fu l’irresistibile
carisma di Cesare a rendergli le truppe fedeli non solo nel
corso delle campagne espansionistiche, ma anche durante
la successiva guerra civile che ne avrebbe decretato definitivamente
l'ascesa. Servendosi di fonti inedite e inserendosi
in un attivo filone di nuove indagini storiografiche,
Raffaele D'Amato e François Gilbert analizzano nel dettaglio
l'estrazione sociale, la composizione, gli equipaggiamenti
e l'organizzazione delle truppe fedeli a Cesare fra il
58 e il 44 a.C.